Il giallo del video fatto cancellareo dalle forze dell’ordine per il caso Ramy. Ecco cosa è stato stabilito riguardo il file rimosso.
A seguito dei risultati della perizia sul caso Ramy, ecco ulteriori novità a proposito dell’inseguimento avvenuto con i Carabinieri a Milano alle 04:03:40 dello scorso 24 Novembre in cui il giovane Elgaml è rimasto ucciso. Nelle ultime ore sarebbe stato stabilito il contenuto del “famoso” video che sarebbe stato cancellato ad un testimone su richiesta delle forze dell’ordine.

Caso Ramy: il giallo del video cancellato
L’ormai famoso inseguimento della polizia avvenuto a Milano e nel quale ha perso la vita Ramy Elgami continua a far parlare. In particolare a generare tanta attenzione era stato il mistero relativo ad un video di un testimone che sarebbe stato fatto cancellare da parte dei Carabinieri. Un ragazzo aveva affermato di aver assistito all’incidente e di aver filmato tutto. Quel file, però, sarebbe poi stato eliminato su richiesta delle forze dell’ordine.
Il contenuto del filmato secondo i legali della difesa
La verità, però, sarebbe diversa. Infatti, stando a quanto riferito da Il Giornale, gli avvocati della difesa dei due agenti indagati per falso, frode processuale e depistaggio, avrebbero depositato una memoria ai pm in cui affermano che il testimone del famoso video si trovasse a non meno di 290 metri dal luogo dell’incidente, ovvero circa 4 minuti a piedi. In quell’istante preciso il suo cellulare, perciò, “non avrebbe potuto registrare video o immagini dell’inseguimento né dell’incidente immediatamente successivo”, ma solo le operazioni di soccorso nei confronti del ragazzo.
Nel documento della difesa sarebbe stato spiegato che i file presenti nello smartphone del testimone “non contenevano elementi utili a stabilire eventuali responsabilità da parte dei carabinieri”. A seguito di tale tesi gli avvocati avrebbero invitato la procura a chiedere l’archiviazione del procedimento “per insussistenza degli indizi di colpevolezza”.
Nel filmato che sarebbe stato cancellato, quindi, non ci sarebbero state le fasi dell’incidente ma solo le fasi successive dei soccorsi.